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Sono nata in una fredda notte il 27 gennaio 1962, in un piccolo borgo, dalla grande storia, posto sulle rive del Lago Maggiore. Sapevo, sin da piccina, che la mia curiosità nei confronti della vita, e di tutto il suo essere vita, sarebbe stata ampiamente soddisfatta, durante il mio esistere.

Ci si rende conto, grazie alla consapevolezza, che solo attraverso il superamento di ostacoli, se ne ricava quanto di prezioso e utile sia respirare appieno la vita, per consentire a chiunque lo desideri di essere orgogliosi del proprio essere.

Riconosce Chi Genera. Non lo sapevo ancora, nel momento in cui, cresciuta con mia nonna, e amata in ogni occasione per la mia personale manifestazione della felicità dell’esistere: sI riconosce ciò che fa parte del proprio essere e lo si ammira in un’altra persona, come rimirandosi allo specchio.

Essere educati alla Consapevolezza comporta determinazione, coraggio, ottimismo, pragmatismo… Mente e Cuore in perfetto equilibrio.

Non si cade fondamentalmente mai. Si cresce e ci si fortifica e si comprende che… Insieme, tutto diviene possibile.

Ho vissuto il Senso della Famiglia.

Non desidero lasciare un mondo migliore di come l’ho trovato.

Certamente migliore di come lo sto lasciando.

Non avere termini di paragone, non comporta sofferenza, bensì accettazione. Ma, quando Chi li possiede, senza una malinconica malinconia, null’altro potrebbe cercare compiere far vivere la stessa felicità a piccini di oggi e di domani e domani ancora.

Bisogna rischiare per essere la migliore versione di se stessi.

Nessun rimpianto, nessun rimorso.